(AGI) – Roma, 30 agosto 2021
«Pippo Franco, il comico, dichiarò che dall'omosessualità si guarisce con la preghiera. Ora è stato candidato al Comune di Roma da Michetti il candidato sindaco di Meloni e Salvini, che con questa scelta conferma la linea omofoba della loro maggioranza che già conosciamo. Essere di destra non significa essere omofobi basta guardare altri Paesi, purtroppo in Italia la destra si vuole distinguere ancora per questo oltre che per proposte spesso illusorie ed irrealizzabili».
Lo afferma Fabrizio Marrazzo, candidato Sindaco di Roma e Portavoce Nazionale del Partito Gay per i diritti LGBT+ Solidale, Ambientalista e Liberale.
«Roma non ha bisogno di personaggi famosi in Campidoglio – prosegue – ma di buoni amministratori, che dalla Cultura sappiamo valorizzare la Città ed i propri beni anche per incrementare il turismo, temi sui quali Pippo Franco, ipotizzato come assessore alla Cultura , non ha alcuna esperienza. Forse a Michetti sfuggono alcuni problemi che ha Roma, come il calo del fatturato delle imprese nel turismo e non solo, il ciclo dei rifiuti, i trasporti pubblici, la grave condizione in cui versano le strade della città, i diritti delle persone LGBT+ ogni giorno calpestati, ma forse preferisce `buttare tutto in caciara´ e farsi due risate. Noi crediamo che Roma abbia bisogno di essere rilanciata, di ripartire, di cambiare passo e di diventare una città che non discrimina. Ecco perché alle prossime elezioni del 3 e 4 ottobre saremo presenti anche noi!».