In questi giorni si sono chiuse alla camera le audizioni della legge contro l’omo-bi-transfobia, che hanno viste escluse le associazioni lesbiche, gay, bisex e trans (LGBT). Non conosciamo ancora il testo base che a breve verrà approvato, ma da quanto abbiamo appreso non ci sarà il divieto per la propaganda di odio verso per persone LGBT, che invece è già previsto per il razzismo e per le religioni con apposite leggi.
Inoltre i centri antiviolenza e le casefamiglia per le vittime LGBT non hanno fondi certi, anche se fonti parlamentari fanno trapelare che M5S intenda presentare un emendamento al decreto rilancio per garantire le risorse necessarie per almeno i prossimi due anni.
Chiediamo a tutte le forze politiche, ed in particolare al PD che coordina i lavori, di confrontarsi con le associazioni LGBT prima di approvare il testo base e di non metterci davanti al fatto compiuto con una legge che di fatto non aiuterà le vittime LGBT.
Fabrizio Marrazzo Portavoce Gay Center