La legge contro l’omotransfobia, con gli emendamenti approvati, è stata sottoposta già a molti compromessi. Tra questi ricordiamo che è già stato tolto il reato di propaganda e introdotto l’emendamento “Salva Opinioni Omofobe”, a cui si aggiunge la limitazione delle azione nelle scuole.
Oggi leggiamo negli atti della Camera dei Deputati che viene suggerito un ulteriore rafforzamento del “Salva Opinioni Omofobe”, a cui si aggiunge una riduzione dei fondi stanziati per centri antiviolenza e case famiglia. Queste ulteriori variazioni sono inaccettabili e renderebbero la legge inutilizzabile, se non a tutela dei soli omofobi. Ieri a Roma un ragazzo gay è stato aggredito proprio perchè visto come diverso, sbagliato ed inferiore, proprio per quelle convinzioni che il “Salva Idee Omofobe” vuole salvaguardare.
Chiediamo alla maggioranza di avere più coraggio e che in aula non limiti ulteriormente la legge, partendo dalla rivisitazione almeno dell’emendamento voluto da Forza Italia, evitando così di far diventare impunite e lecite le dichiarazioni verso le persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisex e Trans) quando saranno individuate come inferiori o malati. Emendamento sulla libertà di espressione per il quale anche la la Presidente della Comunità Ebraica Italiana Noemi Di Segni ha dichiarato “*di evitare che in nome di questo principio si legittimino odio e violenza* “”.
Fabrizio Marrazzo, Portavoce Gay Center