fbpx

LA RUSSA CHIEDA SCUSA PER DICHIARAZIONE SU FIGLIO GAY

Intervista alla agenzia Dire del 21 Febbraio 2023

«Sono rimasto abbastanza basito dalle parole pronunciate da Ignazio La Russa: prima ha detto che gli dispiacerebbe avere un figlio gay e poi ha aggiunto che il dispiacere sarebbe paragonabile a quello di avere un figlio che tifa Milan e non Inter. Ma essere milanista o interista è una scelta, mentre essere lesbica, gay, bisessuale o trans non lo è. Si nasce tali e così si è, al pari di nascere biondo o moro». Così, all'agenzia Dire, il portavoce del Partito Gay Lgbt+ , Solidale, Ambientalista e Liberale, Fabrizio Marrazzo, commenta le parole pronunciate dal presidente del Senato alla trasmissione `Belve´ su Rai2.

«Dunque- prosegue Marrazzo– se La Russa avesse avuto un figlio che invece di essere biondo fosse stato bruno con gli occhi scuri gli sarebbe dispiaciuto? Queste frasi pronunciate come presidente del Senato sono davvero molto gravi, perchè significa che un figlio omosessuale è un dispiacere».

«Se avesse detto- sottolinea poi- che se avesse avuto un figlio ebreo, per lui sarebbe stato un dispiacere, con l'attuale Legge Mancino queste parole sarebbero potute essere utilizzate come elemento di discriminazione. Purtroppo, oggi non esiste una legge contro l'omofobia e quella di La Russa risulta come una libera espressione, anche se si tratta di frasi gravissime».

«Ora un padre- afferma inoltre il portavoce del Partito Gay Lgbt+ , Solidale, Ambientalista e Liberale- si sente giustificato da La Russa ad essere dispiaciuto, e quindi a non accettare, che il proprio figlio sia gay, lesbica, bisessuale o trans. Ma pensiamo anche a un figlio, per il quale non si giustifica la sua sessualità e che non viene accettato dalla famiglia. Non è solo un fatto gravissimo ma è offensivo e ridicolo paragonarlo alle tifoserie calcistiche».

«Penso- ribadisce Marrazzo– che queste frasi siano molto gravi. Dopo le polemiche, La Russa ha regalato il busto di Mussolini a sua sorella. Ritengo che dopo questa intervista dovrebbe chiedere scusa alla comunità Lgbt e fare un cambio di passo».

LEGGI ANCHE

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Restiamo
in contatto