L’ex capitano del rugby Gareth Thomas ha rivelato domenica di essere stato ricattato prima di annunciare pubblicamente di essere sieropositivo. Il 45enne sui social media spiega che dichiarandosi pubblicamente, spera di rimuovere parte dello stigma. La BBC trasmetterà mercoledì un documentario in cui Thomas, dichiarato gay nel 2009, spiega come nel 2018 avesse voglia di morire e parla della “vergogna” e della “paura” che ha provato quando è stato preso di mira da alcuni ricattatori, che hanno minacciato di rivelare che fosse sieropositivo.
“Sono stato minacciato da persone che hanno detto che avrebbero rivelato il mio segreto. Ho attraversato l’inferno”, ha detto Thomas al Sunday Mirror – “Ero ricattato e nella mia mente pensavo che venissi ricattato per qualcosa di veramente brutto, che ha aggravato la sensazione di vergogna. Quando qualcun altro conosce un segreto tanto grande da poter determinare la tua felicità o tristezza ogni mattina e usarlo come arma contro te e la tua famiglia. Mi ha messo nel posto più buio di sempre. Mi sembrava di perdere il controllo della mia vita.” continua – “Voglio dare potere alle persone. E così facendo, voglio dare potere a così tante altre persone che sono esattamente nella mia stessa posizione e probabilmente sono dieci volte peggio.”Quando ho scoperto per la prima volta che avrei dovuto convivere con l’HIV, la prima cosa che ho pensato è stata subito: stavo per morire”,ha detto.
Così, Thomas spera che, dichiarandosi pubblicamente, anche gli altri si sentano sereni e acquisiscano la consapevolezza di poter ancora vivere una vita felice e attiva anche da sieropositivi: c’è bisogno di una maggiore consapevolezza pubblica che la malattia non è fatale e che la condizione ha un impatto limitato sulla sua vita quotidiana, visti i progressi della medicina, grazie alle terapie esistenti. Tra i supporter per di Thomas c’è anche il principe William, come si legge sui canali social di Kensington Palace:
“Coraggioso come sempre – leggenda in campo e leggenda fuori di esso. Hai il nostro supporto Gareth”
Siamo tutte e tutti SIEROCOINVOLTE/I. Grazie Thomas per la tua battaglia di civiltà contro lo stigma e i pregiudizi. Sarà grazie a gesti come il tuo che cambieremo il mondo!
Thanks Gareth Thomas
Gay Center