(MIANEWS) Milano, 09 FEB
Preoccupante il silenzio sui diritti LGBT+ da parte dei candidati a presidente della Regione Lombardia, a differenza della Regione Lazio dove tutti i candidati presidente hanno aderito se pur con delle differenze al sostegno delle istanze della comunità LGBT+. Nonostante le nostre sollecitazioni ad Attilio Fontana , Letizia Moratti e a Pierfrancesco Majorino ad un giorno dalla chiusura della campagna elettorale, abbiamo riscontrato il totale silenzio su proposte concrete per sostenere la comunità LGBT+ in Lombardia. Ricordando che i Lombardia la Regione si è sempre distinta per opporsi ai diritti LGBT+, ai Pride e senza mai fare alcuna azione concreta a sostegno delle vittime di discriminazione LGBT+.
Per questo riteniamo importante che i candidati si esprimano sulle nostre richieste dal sostegno al referendum sul matrimonio egualitario, al sostegno strutturale per la lotta alle discriminazioni verso le persone LGBT+, all'inclusione delle persone LGBT+, ma anche sui temi di sostenibilità e diritti degli animali compreso il no alla caccia.
Lo dichiarano Fabrizio Marrazzo, Marina Zela ed Andrea Grassi di Partito Gay LGBT+