Abbiamo appreso della morte di Delia Vaccarello, giornalista, attivista lesbica con lei abbiamo perso prima di tutto un’amica. Delia è stata tra le prime, se non la prima, giornalista lesbica a dichiarasi ed occuparsi attivamente della nostra comunità con la pagina settimanale “un, due, tre liberi tutti”, per l’Unità, dove raccontava le difficoltà delle persone lesbiche, gay e trans, oltre ad occuparsi di formazione nelle scuole contro l’omo-transfobia ed essere autrice di diversi libri a tematica LGBT+. Fu testimonial del Roma Pride del 2010
Anche lei fu vittima di vari episodi di omofobia, sia nella vita professionale sia in quella privata. In particolare ricordo quando perse la sua compagna: all’epoca non esistevano le unioni civili, si ritrovò ad essere un’estranea senza diritti e senza tutele, della sua compagna non le rimase nulla se non la sua memoria. La ricorderemo per la sua forza e la sua passione, oggi la nostra comunità perde una sua esponente di rilievo. La nostra presidente, Angela Infante, ha condiviso con lei molti momenti di vita e nei prossimi giorni scriverà una lettera in sua memoria
I suoi articoli si possono rileggere su https://dvaccarello.wordpress.com/articoli
Fabrizio Marrazzo Portavoce Gay Center