Infatti, in queste ore sono molte anche le persone LGBT+ che pur votando liste non presenti nella coalizione progressista hanno scelto di votare Alessandra Todde per il suo sostegno al Referendum sul Matrimonio Egualitario e per gli oltre 12 punti sulla nostra comunità LGBT+.
Il Risultato dimostra che una scelta chiara sui diritti LGBT+ non compromette la maggioranza progressista, anzi la rende attrattiva anche dalle tante persone LGBT+, che votano nel centro destra, ma che vogliono vedere riconosciuti i propri diritti, cosa che in Sardegna ed in Italia non avviene purtroppo dalle forze di centro destra, che invece in Paesi come la Grecia, l’Inghilterra e la Germania hanno approvato il Matrimonio egualitario con maggioranze di centro destra.
Ci impegniamo, infine, a sostenere Alessandra Todde e tutti gli eletti per promuovere un'agenda progressista che garantisca diritti e opportunità eguali per tutti, indipendentemente dall'orientamento sessuale, dall'identità di genere, dal colore della pelle, dalla religione o dallo status socioeconomico.
La lotta per l'uguaglianza è lontana dall'essere conclusa, ma oggi, con la Sardegna e Alessandra Todde in testa, l'Italia fa un passo coraggioso verso il riconoscimento pieno dei diritti LGBT+.
Fabrizio Marrazzo Portavoce Nazionale Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale e Manuel Pirino Referente Sardegna Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale