Vi è stato un acceso confronto tra la Premier Giorgia Meloni ed il Presidente canadese il liberale Justin Trudeau, come specificato in un comunicato della Presidenza canadese pubblicato sul sito istituzionale, si è detto “preoccupato da alcune” delle posizioni “che l’Italia sta assumendo in merito ai diritti LGBT”.
Risibili le giustificazioni offerte da Meloni “ che attende le decisioni dei Tribunali”.
Il Governo non deve attendere le decisioni dei Tribunali, ma intervenire per dare uguali diritti a tutti i cittadini ed in primis ai minori, figli di coppie omogenitoriali, privati del riconoscimento alla nascita per l’assenza di normative.
Chiediamo alla Presidente Meloni di ascoltare le preoccupazioni del Presidente Trudeau ed intervenire a tutela dei diritti della comunità LGBT+, come fanno i veri liberali nel resto del mondo.
Fabrizio Marrazzo e Marina Zela Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale