«Diritti al punto» è uno sportello di ascolto per le persone LGBT, per chi è impiegato o impiegata in azienda. Questa l’iniziativa lanciata dall’azienda italo-francese StMicroelectronics (con sede in Brianza) in collaborazione con Cgil e Fiom. Uno strumento per combattere ogni tipo di discriminazione. Un segnale importante quindi a supporto di tutte le persone LGBT e che prende in considerazione il problema del coming out nei posti di lavoro. (fonte Corriere della Sera) A gestire lo sportello, apprendiamo, saranno alcuni rappresentanti sindacali della Fiom formati e pronti ad ascoltare e dare supporto a chi si rivolge loro, mantenendo riservatezza e anonimato.
Le persone lesbiche, gay, bisex e trans rappresentano il 12.8% della popolazione italiana ma la quasi totalità non si dichiara omosessuale nei posti di lavoro. Sarà una sfida capire se questo servizio sarà funzionale anche in termini di accesso.
Fabrizio Marrazzo Portavoce Gay Center
Una risposta a “SPORTELLI LGBT DI PRIMO ASCOLTO IN AZIENDA”
come si fa praticamente?
E’ l’azienda che attiva il servizio??ne sarei sorpresa