Cancellare 33 certificati di nascita relativi a 33 coppie di mamme dal 2017 ad oggi a Padova, è un atto ideologico della procura, che priverà di diritti 33 bambini alcuni hanno già 6 anni e sono cresciuti con 2 mamme, peraltro alcuni hanno i genitori riconosciuti in altri stati Europei e da oggi non più in Italia.
In questo modo, si palesa una chiara discriminazione per le coppie LGBT+, perché se i bambini nascono per fecondazione assistita o per maternità surrogata, vengono privati di diritti, se invece sono nati con fecondazione assistita o maternità surrogata e dati ad una coppia eterosessuale hanno tutti i diritti, perchè non rintracciabili da nessun certificato, anche se nati in India o in Russia dove le donne sono sfruttate.
Inacettabile, che le coppie LGBT+ debbano subire tale discriminazione. Il Parlamento deve dare risposte e non discriminare, la Presidente Meloni interrompa questa guerra ideologica contro le persone LGBT+.
Fabrizio Marrazzo e Marina Zela Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale