Ieri il cantante Sangiovanni, vero nome Giovanni Damian, primo in classifica su Spotify con oltre 6 milioni di ascolti in soli sette giorni, è stato insultato da un passante che gli ha detto “non ti vergogni” solo perchè era vestito di fucsia.
Quanto accaduto al cantante Sangiovanni purtroppo capita quotidianamente alle persone LGBT+ (lesbiche, gay, bisex e trans), che vengono derise, offese e discriminate, solo per essere se stesse. Al cantante va la nostra piena solidarietà, a lui che nonostante i suoi soli 18 anni s! i è schierato sin da subito contro ogni discriminazione e contro una politica che non fa gli interessi delle persone. Condividiamo appieno la sua dichiarazione :
«riflettere sul fatto che in Italia c’è ancora una forte chiusura mentale. Forse non solo in Italia. Non siamo liberi di essere le persone che vogliamo essere, non siamo liberi di vestirci come ca*** ci pare, di amare chi ca*** ci pare senza essere giudicati. Però questa cosa si può combattere. So che voi siete con me. Grazie a tutti per il supporto»
(Sangiovanni su instagram 13 giugno 2021)
Pertanto, noi siamo in prima fila per combattere le discriminazioni che Sangiovanni ha voluto ricordare, per questo di fronte una politica assente c’è l’importanza di un Partito come il nostro che rappresenti realmente gli interessi delle persone LGBT+ e di tutti colo! ro che sono vittime dei pregiudizi.
Fabrizio Marrazzo Portavoce Partito Gay per i diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale