“Mi considero una grande fan di Michael Jackson,” ha dichiarato non molto tempo fa la Presidente Giorgia Meloni.
Tuttavia, c’è un paradosso: se oggi il re del pop fosse ancora vivo, con il DDL Varchi del suo partito, rischierebbe l’arresto in Italia. Infatti, come Elon Musk, anche Michael Jackson ha fatto ricorso alla maternità surrogata per la nascita del figlio Blanket.
Questa legge, che sembra catapultarci nel Medioevo, colpirebbe soprattutto le coppie LGBT+ (nonostante oltre il 90% delle richieste di surrogacy provenga da coppie eterosessuali).
Infatti, le coppie LGBT+ sarebbero immediatamente individuate e punite al rientro in Italia, perchè i loro figli avrebbero un certificato di nascita con 2 padri o 2 madri, pur facendo la gestazione per altri solo in paesi dove le donne sono tutelate e lo fanno gratuitamente per altruismo.
Mentre quelle eterosessuali potrebbero tranquillamente continuare a recarsi in Paesi come la Russia o l’India, dove le donne vengono realmente sfruttate, e tornare senza problemi in Italia grazie ai loro certificati di paternità e maternità.
L’ipocrisia di questo governo non ci stupisce più, ma vogliamo essere chiari: utilizzeremo ogni strumento disponibile per difendere i nostri diritti.
È per questo che stiamo lavorando al Referendum per il Matrimonio Egualitario, che permetterà una volta per tutte anche alle coppie LGBT+ di diventare genitori, attraverso l’adozione o altre modalità.
Fabrizio Marrazzo, portavoce Partito Gay LGBT+